"Chi nulla conosce e niuno ascoltando apprenda alcunché è un uomo da nulla"
(Aristotele da: Esiodo "Etica nicomachea")

mercoledì 6 gennaio 2010

"Potere spirituale" e "Potere temporale" nelle parole di Benedetto XVI

Visita di Sua Santità Benedetto XVI al Quirinale:


"Le relazioni tra la Chiesa e lo Stato italiano sono fondate sul principio enunciato dal Concilio Vaticano II, secondo cui “la comunità politica e la Chiesa sono indipendenti e autonome l'una dall'altra nel proprio campo. Tutte e due anche se a titolo diverso, sono a servizio della vocazione personale e sociale delle stesse persone umane” (Gaudium et spes, 76).
E’ PRINCIPIO,questo,GIA' PRESENTE NEI PATTI LATERANENSI e poi confermato negli Accordi di modifica del Concordato.
LEGITTIMA E' DUNQUE LA LAICITA' DELLO STATO in virtù della quale le realtà temporali si reggono secondo le norme loro proprie,senza tuttavia escludere quei riferimenti etici che trovano il loro fondamento ultimo nella religione..."
(Benedetto XVI,giugno 2005)

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